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SICILIA
Sicilia cuore del Mediterraneo
Sicilia cuore del Mediterraneo. Bagnata dallo Ionio e dal Tirreno e separata dalla penisola italiana dallo Stretto di Messina, mentre il Canale di Sicilia la divide dall’Africa, la terra siciliana sorprende a ogni angolo: all’incirca ventiseimila kilometri da scoprire e “assaporare” In Sicilia, culla della civiltà mediterranea, da scoprire c’è una storia millenaria che ha visto popoli e culture avvicendarsi, lasciandoci tracce significative in ogni ambito. Rovine e capolavori incantano e incuriosiscono, trasportando il visitatore in un viaggio a ritroso nel tempo sulle orme dei Siculi, dei Greci, dei Romani, degli Arabi e altre civiltà su una rotta lunga tremila anni.
La località di Segesta, con il suo suggestivo tempio e il teatro risalenti al V e al III secolo a.C, apre simbolicamente il lungo itinerario dei parchi archeologici. Siamo nella provincia di Trapani e da qui, proseguendo lungo la costa sud occidentale, si arriva a Selinunte, l’antica città greca sulle cui colline sorgono l’acropoli, la necropoli e numerosi templi. Più in là, la Valle dei Templi di Agrigento sembra quasi sospesa nel tempo. Il patrimonio archeologico siciliano è immenso. Altrettanto vasto è il patrimonio architettonico, tra castelli, palazzi e cattedrali ubicati nelle grandi città e in piccole località. Tra gli altri: Palazzo Biscari di Catania, il Duomo di Monreale, Palazzo Nicolaci di Noto, i Castelli di Donnafugata a Ragusa e di Sperlinga a Enna. Vi sono poi l’imponente cattedrale di Palermo e Palazzo Bellomo di Siracusa. Tutte queste architetture, di epoche e stili differenti, costituiscono mete imperdibili soprattutto per gli appassionati di storia dell’arte. La Tonnara Florio di Favignana, in provincia di Trapani, sorta dalle “ceneri” del vecchio stabilimento per la lavorazione del tonno, è, invece, un magnifico esempio di archeologia industriale.
Da non perdere, poi, una visita alla Piramide del 38° parallelo, la monumentale installazione ambientale, più nota come “Piramide della luce”. Si trova nel museo a cielo aperto Fiumara d’Arte, ovvero il parco di sculture più grande d’Europa. Realizzata dall’artista Mauro Staccioli su un’altura a Motta d’Affermo in provincia di Messina, per volere del mecenate siciliano Antonio Presti, la Piramide della luce è molto di più di un’opera d’arte. Legata al rito della luce e all’evento omonimo che ogni anno anima la fiumara, la piramide è un invito alla riflessione, ad accogliere la conoscenza e la bellezza contro il male e la bruttezza dell’ignoranza. Un luogo che si pone come una speranza di rinascita spirituale e un inno alla vita. E la vita, con le sue gioie e dolori, le sue passioni, vizi, virtù e con le sue maschere, è da sempre di scena a teatro in Sicilia. Sono numerosissime e vantano una tradizione millenaria le strutture che ospitano grandi eventi e artisti di fama internazionale. Per citarne alcuni, il Teatro Massimo e il Teatro Politeama Garibaldi di Palermo, il Teatro Pirandello di Agrigento, il Teatro Bellini di Catania, il Teatro greco di Taormina che ospita da anni la nota kermesse cinematografica. La bellezza della terra siciliana con i suoi splendidi scenari ha peraltro una forte vocazione cinematografica, ospitando note produzioni dell’industria del cinema.
Colpiscono le distese di terra assolate con fichi d’india che spuntano ai lati delle strade. Doni della natura che la sapienza artigiana ha saputo valorizzare. In varie parti della Sicilia si possono trovare, infatti, monili e bijoux ricavati dalla preziosa fibra della pianta del fico d’India, mentre nei bar e ristoranti si possono degustare succhi di frutta e varie leccornie. In Sicilia esiste un’artica tradizione artigianale che trova la sua massima espressione nella produzione dei noti carretti siciliani e soprattutto nella lavorazione della lava, spenta, dell’Etna. Lo spettacolo naturale offerto da questo vulcano attivo e più alto d’Europa è davvero emozionante. L’Etna si trova nella Sicilia orientale, vicino allo Stretto di Messina, ed è patrimonio dell’Unesco dal 2013. Attraverso percorsi e visite guidate si può scoprire l’incantevole paesaggio tutt’intorno e di notte si può osservare l’eruzione dei fiumi di lava che scendono lungo le pareti del vulcano.
Ma la Sicilia è soprattutto mare, un mare “poetico” narrato da Filosofi e scrittori. Tra le spiagge più belle da non perdere San Vito lo Capo e l’Isola dei Conigli, a Lampedusa, dall’inconfondibile sabbia rosa e acqua turchese. Un viaggio in Sicilia, dall’Etna a Lampedusa, tra mare, montagna e collina è anche una tappa enogastronomica ricca di specialità culinarie. Quella siciliana è una cucina ricca di sapore e colore, dagli antipasti dove primeggia la “caponata” al dolce dove re incontrastati sono la “cassata” e i “cannoli”. Tra i primi più gettonati troviamo la “pasta alla norma” e la “pasta alle sarde”, mentre tra i secondi vi è un ricco menù, da accompagnare con rinomate etichette di vini, dal corposo “nero d’Avola” alla “malvasia”, passando per quelli più liquorosi come il “marsala” e lo “zibibbo di Pantelleria”. E per uno spuntino veloce o una fresca merenda vi sono gli “arancini siciliani” e la “granita con la brioche”.
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