L'Italia a Tavola






La cipolla di Tropea
La cipolla di Tropea, regina della cucina calabrese L’inconfondibile sapore dolciastro e un mix di proprietà benefiche La cipolla di Tropea è la regina della
Salame la Signora
Salame la Signora, tutta la generosità della terra molisana Pensato per i nobili, ancora lavorato secondo tradizione La Signora molisana è un insaccato presidio Slow
Mele della Val di Non
Tutta la bontà e la freschezza del Trentino Alto Adige Gustose, succose, sane e nutrienti, le mele della Val di Non sono il simbolo del Trentino
La casciotta di Urbino
Un formaggio per ogni occasione Dai contorni alla purea, sono davvero tanti i modi per gustare la “casciotta” di Urbino. Primo prodotto marchigiano a marchio
Formaggio Fiore sardo, tutta la forza della Barbagia
Quello dop si riconosce dalla forma a schiena di mulo Il suo gusto deciso rispecchia la Barbagia, l’impervia e suggestiva terra sarda in cui è
La pupazza frascatana fa impazzire grandi e piccini
Nei Castelli romani il leggendario dolce a forma di balia con tre seni La pupazza frascatana è molto più di un dolce. Nata per gioco
Il salame d’oca della Lomellina, eccellenza norcina del Nord Italia
Dalle antiche produzioni degli Sforza nel 1200 alla sagra di Mortara che ogni anno vanta numerose presenze Invitante come quel profumo di viola che lo
Toma, il formaggio dei “margari” fiore all’occhiello della tradizione casearia Piemontese
Toma, il formaggio dei “margari” fiore all’occhiello della tradizione casearia piemontese Il suo nome deriva da “tomare”, ovvero la precipitazione che la caseina subisce nel
Toma, formaggio dop
Toma,formaggio dop piemontese dall’inconfondibile sapore deciso Grasso o magro che sia il suo sapore deciso ne è il tratto caratteristico. La Toma piemontese Dop e
Le lenticchie di Santo Stefano di Sessanio
LE LENTICCHIE DI SANTO STEFANO DI SESSANIO TRA ANTICHI SAPORI E NOUVELLE COUSINE La zuppa servita con piccoli pezzetti di pane casereccio fritto in olio
Lenticchie di Santo Stefano di Sessanio, varietà a cottura senza ammollo. Un presidio Slow Foods sulle pendici del Gran Sasso – di L. S. Manco
“Se alla vigilia di Natale c’è vento caldo la stagione delle lenticchie sarà buona”. Così racconta la leggenda popolare sulla lenticchia di Santo Stefano di